Trame di Bellezza
Trame di bellezza: Cosmesi e benessere nella tradizione sarda
Sabato 20 Aprile 2024 ore 17:00
La natura è completa di tutto ciò che è utile alla nostra armonia. Attorno a noi esiste una farmacia naturale che aspetta solo di essere decodificata per potervi accedere e godere di ogni aiuto prezioso.
Vivremo un momento unico di condivisione e di riscoperta delle tradizioni sapienti di quest’isola di Sardegna: un mondo antico mai trascorso, un patrimonio culturale immenso ricco di storie, leggende, preparazioni, simbolismi che attendono solo di essere esplorati. In questo magico approfondiremo sonderemo con Claudia le trame della bellezza. Le sentiremo scorrere davanti ai nostri occhi ed entrarci nel cuore. Scopriremo le leggende della nostra tradizione che ci parlano dell’importanza della cosmesi, del valore della rugiada. Conosceremo profumi, curiosità, proprietà di alcune erbe miracolose capaci di portarci equilibrio, salute e benessere emotivo. Metteremo poi in pratica le conoscenze acquisite con la realizzazione di alcune preparazioni per la cura della pelle, capelli e benessere emotivo e spirituale. Diventerai custode di una saggezza antica che potrai condividere e coltivare piano.
A cura di Claudia Zedda
Antropologa, scrittrice e fondatrice della Janas Academy
Durata
2h circa
Ritrovo
Casa Accalai – Ussaramanna
Numero max di partecipanti
8 persone
Segreti di Bellezza Sarda: Esplora la Tradizione per una Cura Autentica
L’attività comprende
Significato di cosmesi nel mondo sardo
Leggende che raccontano l’importanza della cosmesi
Il valore dei capelli nel mondo sardo
Realizzazioni di alcune preparazioni per la cura della pelle, capelli e benessere emotivo spirituale
Crediti
Claudia Zedda
Claudia Zedda è un’antropologa, scrittrice, insegnante e autrice sarda, profondamente radicata nelle tradizioni, miti e cultura della sua amata Sardegna. Fondatrice della Janas Academy, Claudia si dedica alla divulgazione della ricca eredità culturale sarda attraverso seminari online e in presenza, esplorando temi che spaziano dalla medicina popolare sarda all’antropologia, con un focus particolare sulla cultura materiale e immateriale femminile.